"C'è una parte profonda in noi che vive prima di noi che soffia come il vento. La parte coscienziale di te può solo arrendersi ad imparare ad orientare le vele. Sii grato di comprendere dentro di te la forza che trasmuta.".
Psicobiologia Integrata
Nella dimensione del mutamento quel che si dice, una volta detto, si trasforma e si può riscrivere nell'infinito che tutti dentro abbiamo. Quando cogliamo l'occasione di entrarci dentro, sentirlo...toccarlo, quasi non ci crediamo di avere la possibilità di non essere solo la storia che raccontiamo, ma di poter essere molto di più di quel che siamo stati.
Il potere delle parole e le conseguenze emotive delle storie che narriamo a noi stessi, continue storie narrate da altrettanti narratori dentro di noi.
La cura è la narrazione della storia, sempre più dentro, sempre più vissuta, sentita. Quello che voglio ispirare è la forza di prendere in mano la propria vita, narrare le proprie storie fino a trasformarle, riparando i punti del copione in cui la narrazione pare interrompersi, e mutare i passaggi, là dove hanno frammentato l'anima.
Una volta che le emozioni vengono rilasciate, gli appuntamenti onorati, i ricordi visti in molte prospettive, c'è un "sottile" che emerge e si affina. Si riconosce la propria espressione, la propria identità, la propria nota.
Un suono originario dentro di noi, che insieme ad altri unici ed irripetibili, danno vita al mondo. Il mondo chiede di noi. E dopo aver compreso da dove vieni, dove stai andando.
Ogni tappa porta a distillare gocce del sè ed orientarci in una direzione autentica dove ogni atto ed espressione dicono chi sei tu. Pensi di essere solo quella donna, quel uomo, quel legame, quel profumo, quella stanza e, in quella circostanza, quella danza. Pensi di essere solo quel padre, quella madre, quella verità che l'altro dice viene massa e non passa.
Siamo un amore non vissuto, la separazione che una madre avrebbe sempre voluto, la paura davanti ad un cambiamento, le parole di nostro padre e una malattia rara, altamente aggressiva che il nostro sistema immunitario crea contro di noi. Siamo tutto e il contrario.
Durante la cerimonia intima di questa narrazione del sè, si può andare oltre sè, oltre il sognare i propri sogni, camminare i propri passi, fino a quel che ancora non è conosciuto a noi, ma alla nostra coscienza. Fino a scoprire che quel che accade, accade solo dentro, e che da fuori a dentro esiste un cammino infinito che trova varchi, vicoli ciechi, momenti di buio alternati alla luce, e una bellezza, nel dramma dei drammi, un senso.
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Sei solo tu che puoi dare vita a questo processo.